Orestea
Agamennone, Coefore e Eumenidi

Uno spettacolo di grande impatto per interpreti (tra gli altri Mariano Rigillo, Mascia Musy, Angela Pagano), impianto scenico e multimediale, rilettura drammaturgica. L’unica trilogia classica completa giunta fino a noi racconta una storia le cui radici affondano nella tradizione mitica dell’antica Grecia. Un lavoro dominato da una lingua asciutta e incisiva, che parla di rimpianto, vendetta, persecuzione: un ponte ideale tra epoche solo apparentemente molto distanti.


di Eschilo
traduzione Monica Centanni
regia Luca De Fusco
Teatro Stabile di Napoli