Tre donne, tre attrici in un gioco di teatro nel teatro. Una pièce scritta e diretta da Alessandro Federico, sulla libertà dagli stereotipi e sui molti significati del mettersi a nudo.

Si chiamano Lolà, Lolò e Lulù. Sono tre donne, non più giovanissime né spensierate o spregiudicate, costrette a spogliarsi per vivere. Chi per soldi, per mantenere sette figli; chi per compiacere l’uomo sbagliato (Il Principe); chi semplicemente per lavorare. Le tre donne sono in realtà tre attrici, costrette sì a denudarsi «ma solo per un tentativo disperato di attirare più pubblico possibile per il loro spettacolo, come in effetti avviene», spiega l’autore di Cliché-Ci spogliamo per voi, Alessandro Federico di Proprietà Commutativa, che è anche interprete al fianco di Francesca Bracchino, Elisa Galvagno e Valentina Virando. Le tre donne si spogliano per vendersi meglio, dunque. E il gioco del teatro, e del marketing, si rivela in tutta la sua crudezza e realtà. «Le storie da cliché dei tre personaggi sono pretesti, maschere che cadranno per raccontare la vera e attuale condizione dell’attore, e più in generale dell’essere umano: indotto a collocarsi in rigidi schemi predefiniti per aderire alle leggi del mercato», spiega l’autore. Il tempo che passa, il fisico che non è più quello di un tempo, ma fai ancora l’attrice?: in questo tentativo di nudità e crudezza, tutti i cliché diventano improvvisamente vivi, permeati di un’umanità che è molto di più di quello che rappresenta. Una volta abbandonati i vestiti del cliché, ci resta il teatro: il luogo dove possiamo ancora fondare e rinnovare il senso di quello che siamo noi tutti, teatranti e spettatori; il luogo dove la farsa si intreccia inevitabilmente con la vita.


scritto e diretto da Alessandro Federico
con Francesca Bracchino, Elisa Galvagno, Valentina Virando
Proprietà Commutativa / Dramelot