La Divina Sarah è un atto d’amore per una diva immortale: una rivoluzionaria anticonformista che per prima si impone sulla scena mondiale in abiti maschili; un mito vivente che riscrive il suo tumultuoso percorso di vita sulla pelle del segretario-schiavo, in un divertente e surreale rapporto sadomasochistico. Una partita a due dove è protagonista il gioco degli attori, grazie al tono ironico rapido e cinico delle battute e al continuo entrare e uscire dalla finzione teatrale, resa impeccabile dai protagonisti: Anna Bonaiuto e Gianluigi Fogacci.


dal testo di John Murrel Memoir
versione francese Eric Emmanuel Schmitt
regia Marco Carniti
produzione Pietro Mezzasoma