Memorie di una leggenda: Mascia Musy dà voce alla Divina nel testo di Terrence McNally che percorre la vita, l’arte, gli amori, i trionfi e il distacco dal mondo del soprano greco. Un’autobiografia narrata in prima persona dalla cantante, ritiratasi dalle scene, agli studenti della Juilliard School Music di New York.

È il ritratto di una leggenda ma anche di una donna carismatica, complessa e infelice Maria Callas. Master Class dell’americano Terrence McNally, scritto alla fine degli anni ’90, trasposizione teatrale delle lezioni che la Divina tenne tra il 1971 e il 1972 alla Juilliard School Music di New York, dopo essersi ritirata dalle scene. Un personaggio che porta con sé una mitologia: i trionfi alla Scala e al Metropolitan, l’amicizia con Pasolini, l’invenzione di una tecnica vocale che rivoluzionò il melodramma, ma anche i fatti privati che ne fecero, nel bene e nel male, una protagonista delle cronache mondane. A interpretare il grande soprano greco, con la regia di Stefania Bonfadelli, nella traduzione di Rossella Falk, è un’intensa Mascia Musy. McNally ha costruito una pièce che del soprano ripercorre la vita, l’arte, gli amori (il matrimonio chiacchierato con Meneghini, la passione per Onassis), l’ascesa, i trionfi, il declino, il doloroso distacco dal mondo. La cantante rievoca la propria leggenda pubblica e privata, senza risparmio di frecciate, mentre si diletta a usare come cavie e vittime sacrificali gli allievi che seguono le sue lezioni. Andato in scena per la prima volta in Italia nel ’97 nell’interpretazione della Falk, grande amica dell’artista greca, che ne acquisì i diritti, lo spettacolo è scandito da arie d’opera (Macbeth, Tosca, Sonnambula) eseguite dal vivo, mentre la voce della Divina si ascolta in una preziosa registrazione originale.



di Terrence McNally
traduzione Rossella Falk
con Mascia Musy
e con Sarah Biacchi (soprano), Chiara Maione (soprano), Andrea Pecci (tenore), Diego Moccia (pianista)
regia Stefania Bonfadelli
impianto scenico Alessandro Chiti
costumi Tirelli Roma
aiuto regia Chiara Maione
Società per Attori in collaborazione con Accademia Nazionale di Santa Cecilia / Fondazione Musica per Roma