UN APOCRIFO BRECHTIANO
L’irriverente Natalino Balasso ha ideato questa drammaturgia originale – apocrifo della Santa Giovanna dei macelli di Brecht – e l’ha popolata con alcuni celebri personaggi dell’universo letterario del drammaturgo tedesco (Mauler, Cridle, Slift, la terribile Graham, ma anche Puntila e il suo servo Matti), inserendoli in un contesto grottescamente moderno, in nuovi ambienti e con nuove parole, ma ancora impantanati fino alle ginocchia nel fango della dominanza e della sudditanza. Ad opporsi a questo mondo di magnati spietati e di soprusi qui è Giovanna Darko, con la sua comunità social-socialista. Ma una comunità online è veramente una comunità? In scena con Balasso troviamo: Giovanni Anzaldo, Marta Cortellazzo Wiel, Roberta La Nave.