Momò, dieci anni e molta vita davanti, vive a pensione da Madame Rosa, ex prostituta ebrea che aiuta le colleghe più giovani, prendendosi cura dei loro scalmanati “incidenti sul lavoro”. Fa da sfondo il multietnico quartiere di Belleville, tra spazzini mangiafuoco e transessuali campioni di boxe, ruffiani cardiopatici e traslocatori di anziani moribondi. Silvio Orlando e l’Orchestra di piazza Vittorio riportano in vita la commovente vitalità del più bel romanzo di Romain Gary, eroe di guerra, diplomatico, cineasta francese.

dal testo La vie devant a soi
di Romain Gary (Emile Ajar)
riduzione e regia Silvio Orlando
direzione musicale Simone Campa
con Roby Avena (Fisarmonica), Leonardo Enrici Baion (clarinetto e sax), Simone Campa (chitarra battente e percussioni), Cheikh Fall (kora e djembe)
scene Roberto Crea
disegno luci Valerio Peroni
Cardellino srl