TORINO, TEATRO CARIGNANO

4 – 16 novembre 2014

LA SCENA

di Cristina Comencini

con Angela Finocchiaro, Maria Amelia Monti e Stefano Annoni

regia Cristina Comencini

scene Paola Comencini

costumi Cristiana Ricceri

Compagnia Enfi Teatro

produzione di Michele Gentile

in coproduzione con il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia

 

Cristina Comencini dirige Angela Finocchiaro e Maria Amelia Monti, due stelle della comicità italiana.

 

Nell’atmosfera sonnolenta e rilassata di una domenica mattina, due amiche provano una scena teatrale. Lucia, l’attrice, è – in barba agli stereotipi – quella seria e razionale della coppia, che ha rinunciato alla passione preferendo la compagnia dei personaggi che interpreta; Maria, dirigente di banca e madre divorziata, ama invece troppo la vita e gli uomini per sacrificare la sua esuberanza a facili moralismi. Due visioni opposte della vita e dell’età matura, due femminilità agli antipodi, che trovano l’occasione di scontrarsi e venire allo scoperto nell’apparizione inaspettata di un giovane uomo: un ventenne – viso da bambino e fisico scolpito – con cui Maria ha passato la notte, ma che, come nella più classica commedia degli equivoci, non si ricorda di lei, scambiandola per l’amica.

Cristina Comencini, regista, sceneggiatrice, scrittrice e drammaturga, grande narratrice dell’universo femminile, si cimenta ancora una volta con la dittatura dei ruoli di genere, giocando a sconvolgere gli stereotipi. ≪Sono secoli che gli uomini corrono dietro alle ragazze giovani – ha dichiarato in un’intervista -. Per le donne questo è stato spesso una fonte di dolore, perché è come se la giovinezza femminile avesse un termine mentre quella maschile no. Così ho voluto sparigliare le carte per raccontare che è possibile un dialogo tra generi e tra generazioni in modo aperto, fuori dagli schemi consueti nonnetto/ragazzina o tardona/toy-boy≫.

Ne è nata una commedia dalla comicità travolgente, capace di spiazzare con repentini cambi di registro e impreviste punte di amarezza.