In occasione del primo anniversario dell’iscrizione de “I Paesaggi Vitivinicoli del Piemonte” nella lista del Patrimonio Mondiale Unesco – Langhe – Roero e Monferrato in festa! (25-26 e 27 settembre 2015), tra le varie iniziative proposte il Teatro Stabile di Torino porta in scena il 26 settembre ad ASTI, I 4 SOLI – Vite e Stagioni con Fabrizio Bentivoglio. Ideazione e regia di Roberta Lena.

Le stagioni, come scansione del tempo in un territorio che si fa corpo per contenere il vino come anima, saranno la struttura di questo reading musicale: dalla vendemmia autunnale all’autunno successivo, quando finalmente il nettare dionisiaco è pronto. Durante la serata si susseguiranno brani di musica e letture sul tema delle stagioni e dei colori che le contraddistinguono e ne caratterizzano la loro visione poetica.

ASTI, Teatro Alfieri – 26 settembre 2015, ore 21.30
I 4 SOLI – Vite e Stagioni
con Fabrizio Bentivoglio
musiche di Roberto Cacciapaglia
eseguite da Roberto Cacciapaglia ensemble
Roberto Cacciapaglia pianoforte
Derya Belevi soprano
Caterina Caramella violino I
Ganna Konoplenko violino II
Adriana Mariana Stoica viola
Alexander Zyumbrovskiy violoncello
Gianpiero Dionigi postazione elettronica

ideazione e regia di Roberta Lena
collaborazione alla drammaturgia Dante Matelli
Un evento a cura della Regione Piemonte
e del Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale

Saranno racconti e poesie – da Pavese ad Alfieri passando per Baudelaire – a darci le parole, uniti ai brani del diario manoscritto di Adriano Parisot, il pittore che fondò e stampò ad Alba nel 1954 “I 4 soli”: la più importante rivista italiana d’arte contemporanea fino agli anni Settanta, fondata da Parisot insieme ad un gruppo di intellettuali e amatori d’arte albesi, cui si aggiunsero nel tempo altri collaboratori stretti, come il futurista Giannattasio, Prampolini, Vedova, Severini e giovani critici come Restany, Crispolti e Trini. Proprio da quel periodico – al quale venne dedicata una mostra al Centre Pompidou a Parigi nel 1992 – saranno estratti alcuni passi che raccolgono le impressioni sul territorio di autori o artisti quali Fenoglio, Fontana, e una poesia inedita di Cocteau. A Fabrizio Bentivoglio, inoltre, verrà affidata l’interpretazione, in un recitar cantando, di una canzone scritta da Cesare Pavese.
La musica sarà eseguita dal vivo dal celebre compositore Roberto Cacciapaglia, che si esibirà al pianoforte accompagnato da un quartetto d’archi e farà da contraltare a tutte le letture. Immagini proiettate, scelte all’interno del ricchissimo carnet di contributi de “I 4 soli”, faranno da scenografia e rimanderanno alle suggestioni dei colori, che caratterizzano le stagioni descritte in gran parte nei racconti di Pavese.

A corredo della serata, verrà anche realizzata una pubblicazione che raccoglierà una selezione di testi, immagini e fotografie estratte dall’archivio della rivista “I 4 soli”.

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