“Quindicimila abbonati e 5 premi nazionali per “La serata a Colono“ sono il riconoscimento del valore del Teatro Stabile di Torino e un’altra conferma di quanto la cultura sia ormai una cifra di identità di Torino.  Alla Presidente Evelina Christillin, al Direttore Mario Martone, agli artisti e ai lavoratori del Teatro, la gratitudine e le congratulazioni della città”. Con queste parole il Sindaco Piero Fassino ha espresso soddisfazione per i brillanti successi ottenuti dal Teatro Stabile di Torino.

Fine d’anno ricca di soddisfazioni per il Teatro Stabile di Torino che segna risultati sorprendentemente positivi per quanto riguarda il numero di abbonati e di spettatori e incassa il riconoscimento unanime della critica nazionale agli spettacoli prodotti. Significativi segnali di speranza che anticipano la ripresa e consolidano l’attrattività e la qualità della vita nel nostro territorio.

Abbonati e Spettatori

Nonostante la difficile congiuntura economica e il generale calo dei consumi anche in ambito culturale, ieri si è superata la quota di n. 15.000 abbonamenti alla stagione 2013-2014 (a campagna ancora in corso).

L’offerta differenziata e la politica dei prezzi si è rivelata capace di intercettare la curva della domanda, e la distribuzione delle diverse tipologie di abbonamento coincide con l’articolata composizione del nostro pubblico, restituendo un significativo campione trasversale della società per anagrafe, censo, provenienza, genere, disponibilità economica: fattori che nel loro insieme evidenziano accessibilità e inclusività sociale e civile, oltreché artistica e culturale, della proposta di spettacoli del Teatro Stabile.

Il pubblico giovane (18-35 anni), coltivato anche ma non solo attraverso i canali della Scuola secondaria di secondo grado e dell’Università, conta n. 6.878 abbonati (il 45% del totale!) e costituisce forse la risorsa più straordinaria del nostro Teatro; lo “zoccolo duro” di età adulta, che predilige il posto fisso al Carignano o comunque abbonamenti economicamente più impegnativi (da n. 6 a n. 12 titoli), conta n. 6.361 unità; gli abbonati over 65 che hanno scelto le recite pomeridiane del sabato sono n. 1.000; gli abbonati di Torinodanza sono n. 381; infine gli abbonati che hanno preferito formule promozionali o ridotte, come Regala il Teatro, sono ad oggi circa n. 500.

abbonati

Segnaliamo in questa sede un indicatore significativo, ovvero l’ulteriore consolidamento del numero di abbonamenti acquistati online, quasi n. 3.000, pari al 20% del totale. Un dato che premia gli investimenti fatti dallo Stabile per sviluppare il marketing mix verso l’innovazione tecnologica, il web-marketing, i social network, l’e-commerce e la Carta Stabile quale strumento di fidelizzazione e tracciabilità dei consumi.
Grazie al sostenuto andamento della campagna abbonamenti e della bigliettazione quotidiana – dal debutto della stagione il Teatro Carignano ha registrato e registrerà il Tutto Esaurito per La torre d’avorio (Luca Zingaretti), Riccardo III (Alessandro Gassmann) e Il mercante di Venezia (Silvio Orlando) – il 2013 farà segnare una cifra record di spettatori: oltre 200.000, di cui 123.000 in sede (Carignano, Limone, Gobetti e Cavallerizza) e 83.000 per le produzioni e coproduzioni in tournée.

5 premi nazionali alla produzione dello Stabile La serata a Colono di Elsa Morante, regia di Mario Martone

Ieri sono stati aggiudicati a Milano i Premi Ubu per la Stagione 2012-2013. La produzione dello Stabile La serata a Colono di Elsa Morante, messa in scena dal direttore artistico Mario Martone, si è aggiudicata il premio per il migliore attore protagonista (Carlo Cecchi) e per la migliore attrice non protagonista (Antonia Truppo).

Tali riconoscimenti vanno ad aggiungersi agli altrettanto prestigiosi Premio dell’Associazione Nazionale dei Critici di Teatro alla Serata a Colono quale migliore spettacolo dell’anno; Premio Le Maschere del Teatro a Nicola Piovani per le migliori musiche di scena per La serata a Colono; Premio Ennio Flaiano per la migliore regia teatrale dell’anno a Mario Martone per La serata a Colono.

Infine va menzionato il Premio Ubu quale migliore nuovo attore under 30 ad Alice Spisa, classe 1986, allieva neodiplomata alla Scuola per attori del Teatro Stabile di Torino diretta da Valter Malosti.