Il processo di internazionalizzazione del Teatro Stabile di Torino si è consolidato nel corso degli ultimi anni e nella Stagione in corso si sviluppa in ogni ambito dell’attività: con l’esportazione di Operette morali negli Stati Uniti e di Quartett in Svizzera e Germania; con l’eccellenza della scena europea al Torinodanza festival; con il prossimo gemellaggio della Scuola per Attori con l’Oslo National Academy of the Arts; e con la programmazione, nella ricorrenza del 60° anniversario della nascita del Goethe-Institut di Torino, del progetto Teatro d’ogni passione che propone quattro capolavori del teatro tedesco provenienti da altrettanti paesi europei.
Partner di questo straordinario poker teatrale tedesco è Allianz SpA, primario gruppo assicurativo e finanziario, che ha deciso di sostenere questa iniziativa perché rappresenta un esempio di eccellenza sulla scena culturale europea.

Il Progetto Internazionale TEATRO D’OGNI PASSIONE, programmato a Torino dal 21 gennaio al 4 aprile 2014, prevede la messa in scena della nuova produzione del Teatro Stabile Quartett di Heiner Müller da Le relazioni pericolose di Laclos, nella nuova versione italiana di Agnese Grieco e Valter Malosti, per la regia di Valter Malosti e l’interpretazione di Laura Marinoni e Valter Malosti (in scena al Teatro Carignano di Torino dal 21 gennaio al 2 febbraio 2014 in prima nazionale); di una superba versione del Woyzeck (in ungherese) di Georg Büchner nella bellissima edizione del Teatro Katona di Budapest diretta da Tamás Ascher (Fonderie Limone Moncalieri, 27 – 28 febbraio 2014, prima nazionale); di una premiatissima edizione de Le lacrime amare di Petra von Kant (in tedesco) prodotta dal Residenztheater di Monaco, opera insignita del prestigioso Faust Preis, per la regia di Martin Kušej e l’interpretazione di Bibiana Beglau, già vincitrice dell’Orso d’argento come migliore attrice protagonista al Festival del Cinema di Berlino (Fonderie Limone, 13 – 14 marzo 2014, prima nazionale) e dell’eccentrico Mack is coming Back dal Macbeth di Heiner Müller del Théâtre du Galpon di Ginevra firmata da Gabriel Alvarez, con le musiche composte e dirette da Bruno De Franceschi (Fonderie Limone Moncalieri, 3 – 4 aprile 2014, prima nazionale).

Il progetto propone inoltre un percorso multidisciplinare sulla drammaturgia tedesca dal titolo IL PIOMBO E LE ROSE realizzato in collaborazione con l’Università degli Studi di Torino/D.A.M.S., il Museo Nazionale del Cinema, il Goethe-Institut di Torino, il Circolo dei lettori e l’Aiace. L’iniziativa, articolata intorno alla programmazione degli spettacoli, offre numerose occasioni di approfondimento sull’opera e sulle tematiche toccate dagli autori tedeschi, con una particolare attenzione a Rainer Werner Fassbinder.

In particolare l’Università di Torino ha organizzato (da ottobre 2013 ad aprile 2014) una serie di seminari e lezioni curati dai Professori Giaime Alonge, Giulia Carluccio, Gerhard Friedrich, Federica Mazzocchi, Mariapaola Pierini, Antonio Pizzo; l’Aiace Torino il 7 e l’8 marzo 2014 propone due incontri dedicati a Tutte le donne di Fassbinder. Il Museo del Cinema dall’1 al 31 marzo 2014 dedica un’ampia retrospettiva a Rainer Werner Fassbinder; il Goethe-Institut di Torino, dal 6 marzo al 5 aprile 2014, presenta Fassbinder 1945-1982. Manifesti e dichiarazioni, mostra di poster cinematografici che ne ripercorrono la carriera e, sempre il 6 marzo, propone
Ich will nicht nur, dass ihr mich liebt (Non voglio solo che mi amiate), un documentario sulla figura e l’opera di Fassbinder, diretto da Hans Günther Pflaum e realizzato in occasione del decimo anniversario della sua morte. Infine al Circolo dei lettori, l’11 marzo 2014, verrà presentata, in collaborazione con la casa editrice Il Saggiatore, l’edizione italiana della biografia di Fassbinder dal titolo Ein Tag ist ein Jahr ist ein Leben scritta da Jürgen Trimborn.

Il Teatro Stabile di Torino per il progetto internazionale Teatro d’ogni passione ha realizzato un abbonamento speciale ai 4 spettacoli (Quartett, Woyzeck, Le lacrime amare di Petra von Kant, Mack is coming Back) al costo di € 50,00 in biglietteria e di € 45,00 (escluse commissioni) on-line.