Non avendo più parole per commentare quanto di tragico è accaduto, dedichiamo un ricordo commosso alle artiste e agli artisti che purtroppo non sono più tra noi. Per onorare la loro memoria, tutto il TST non ha mai smesso di ricercare, di studiare, di creare, di produrre, di accogliere attori e maestranze nell’attesa e nella speranza che arrivasse la fine della lunga apnea. Abbiamo lavorato sodo per farci trovare pronti alla riapertura e per poter offrire, nell’arco di tre mesi, ventisei titoli di cui dieci nuove produzioni e sedici spettacoli ospiti…

Valerio Binasco
Direttore artistico

Lamberto Vallarino Gancia
Presidente

Filippo Fonsatti
Direttore

La squadra di registi, interpreti e drammaturghi protagonisti del progetto produttivo è guidata come sempre dal direttore artistico Valerio Binasco, al quale si affianca per la prima volta nel ruolo di regista residente Filippo Dini. Significativa per numero e per talento è la componente femminile, formata dalle registe Elisabetta Mazzullo ed Elena Serra, dalle autrici Maria Teresa Berardelli, Thea Della Valle e Lorena Senestro, anche attrice. Molto attesi sono il ritorno di Gabriele Vacis e di Jurij Ferrini e il debutto di Silvio Peroni.

Per battezzare questo nuovo incontro con il pubblico abbiamo scelto Il piacere dell’onestà di Pirandello e Le sedie di Ionesco, con la regia di Binasco, che incarnano l’identità artistica del nostro teatro e bene rappresentano il claim della stagione, “diversamente classico”, proponendo una rilettura del repertorio attraverso prospettive che sappiano dialogare con il presente. Da un’angolazione contemporanea prendono le mosse anche le altre tre nuove produzioni di classici in cartellone: Morte di un commesso viaggiatore di Miller, diretto e interpretato da Ferrini, Risveglio di primavera di Wedekind messo in scena da Vacis con gli attori neo diplomati della nostra Scuola, Molto rumore per nulla di Shakespeare, firmato da Peroni per Prato inglese.

Accanto ai titoli di repertorio che riteniamo debbano costituire l’asse portante della programmazione di un Teatro Nazionale, grande rilievo merita la drammaturgia dei nostri giorni. Ecco dunque The Spank, ultima creazione dello scrittore, drammaturgo e sceneggiatore anglo-pakistano Hanif Kureishi che ci ha regalato la prima assoluta affidata a Dini nel doppio ruolo di regista e interprete con Binasco. E ancora 10mg della Berardelli, titolo vincitore del premio Hystrio, per la regia della Mazzullo; Pandora, nuovo spettacolo, ironico e senza parole, del Teatro dei Gordi; La signorina felicita, omaggio a Guido Gozzano della Senestro; Staff Only, del duo Della Valle e Serra, dedicato a ragazzi e famiglie.

Integrandole al robusto progetto produttivo, abbiamo riprogrammato e invitato numerose compagnie private, con il duplice obiettivo di sostenere la ripresa complessiva del comparto e di differenziare la proposta. Tra gli artisti che conferiscono prestigio al cartellone segnaliamo Gabriele Lavia, impegnato ne Le leggi della gravità dal romanzo di Jean Teulé; Silvio Orlando, in scena con un adattamento de La vita davanti a sé di Romain Gary; Monica Guerritore, interprete di Dall’Inferno all’Infinito per l’anniversario dantesco; Maria Amelia Monti ne La parrucca di Natalia Ginzburg; Daniele Russo, interprete de Le cinque rose di Jennifer di Annibale Ruccello.

Oltre all’orizzonte nazionale e internazionale, guardiamo sempre con attenzione al territorio di riferimento, cercando di valorizzare i talenti emergenti o già affermati attivi in Città e in Regione. Ecco dunque che nel mese di luglio il Teatro Gobetti sarà interamente occupato dalla seconda edizione della rassegna “Summer Plays” focalizzata sulla drammaturgia contemporanea, con l’obiettivo di attivare riflessioni e confronti su temi civili e sociali di grande attualità, come la biogenetica, il cambiamento climatico, le questioni di genere, il neo razzismo, le mafie, il plagio di massa. In una programmazione serrata, si succederanno Compagnia Genovese Beltramo, Compagnia Marco Gobetti, Accademia dei Folli, Settembre Teatro, Anomalia Teatro, Asterlizze Teatro, Piccola Compagnia della Magnolia, LabPerm di Castaldo, Mulino ad Arte, Invisibile Kollettivo, Torino Fringe Festival / La pentola nera.

Dopo la transizione digitale imposta dagli eventi, al nutrito cartellone fisico nei teatri se ne affianca uno virtuale su piattaforme e reti televisive, secondo un’inedita offerta ibrida: tra maggio e giugno si potranno vedere su Rai 5 le due produzioni pirandelliane firmate da Dini e Binasco Così è (se vi pare) e Il piacere dell’onestà, mentre in streaming sui canali social saranno trasmessi The Spank di Kureishi, 10mg di Berardelli e Le sedie di Ionesco.

Dopo tutto ciò che è accaduto, nello svolgimento delle nostre funzioni pubbliche ci incoraggia sapere come in questi mesi di privazione la comunità abbia maturato la consapevolezza di quanto il teatro possa essere una forma di spiritualità laica che ha il suo dogma nella bellezza come valore morale.

NORME DI SICUREZZA ACCESSO ALLE SALE

I biglietti per Molto rumore per nulla e per gli spettacoli inseriti all’interno della rassegna Summer Plays
saranno in vendita a partire dal 20 maggio 2021.