Nessun personaggio ha saputo diventare nel corso del tempo un’icona tanto forte e carismatica e tramutarsi poi in un simbolo del teatro stesso. Non esiste sfida più grande, per attori e registi, che quella di interpretare o dirigere la storia del principe di Elsinore e sostenere il peso delle sue domande e, soprattutto, quello di tutte le possibili risposte. Amleto è tutti noi, perché il suo dubitare rappresenta l’essenza stessa della nostra umanità. Per questa ragione è sembrato naturale che la stagione 2025/26 “Essere Umani” si aprisse proprio con il capolavoro shakespeariano e che questa produzione, con la quale il Teatro Stabile di Torino celebrerà i propri 70 anni di attività, venisse affidata al regista residente Leonardo Lidi. Con un linguaggio visivo moderno e una scena essenziale, questo allestimento, grazie al potere del teatro, si propone di creare una vera e propria “trappola” per il re e per ogni cieco desiderio di potere: in scena Mario Pirrello, Nicola Pannelli, Rosario Lisma, Ilaria Falini, Giuliana Vigogna, Christian La Rosa e Alfonso De Vreese.
di William Shakespeare
regia Leonardo Lidi
Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale
con il sostegno di Fondazione CRT
6 ottobre 2025, prima di stagione ad inviti