Anna Cappelli è una timida dattilografa con una voglia matta di sistemarsi. Vive in una casa in affitto, sogna l’amore e quando inizia una relazione con il collega Tonino, pensa di avercela fatta. Ma lui non vuole certo convivere con lei, e allora Anna, per amore (e non solo per quello), prende una decisione radicale… Una black comedy tra ossessione e solitudine, un testo che si interroga sul ruolo della donna nel tempo: l’indipendenza, la prospettiva di futuro, la solitudine, la mancanza di mezzi e di risorse. Annibale Ruccello con umorismo pungente ci conduce attraverso i labirinti della mente di un personaggio pieno di contraddizioni, interpretato qui da Valentina Picello, che torna a lavorare con il regista e drammaturgo argentino Claudio Tolcachir.
11 – 16 nov 25Valentina Mameli2025-05-30T12:09:25+02:00
di Annibale Ruccello
Teatro Gobetti
codice 39
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12 – 16 novembre 2025