Un vecchio attore, avvolto da un’atmosfera onirica e rarefatta, si trova a rivivere alcuni momenti della propria vita nella mezz’ora che lo separa dall’entrata in scena per recitare il Temporale di Strindberg. La colonna sonora della realtà di un teatro che si sta animando fuori dal suo camerino diventa il pretesto e l’invito, a volte spensierato e a volte commosso, ad aggirarsi e addirittura a dialogare con i fantasmi del proprio passato. Orsini si lascia guidare da Popolizio con la fiducia del vecchio attore che affida alla discrezione del più giovane il compito di raccontare frammenti della sua vita e la storia del nostro Paese dal Dopoguerra ad oggi.
26 – 31 mag 26Valentina Mameli2025-05-29T14:56:48+02:00
da un’idea di Umberto Orsini e Massimo Popolizio
Teatro Carignano
codice 33