SUL “CORPO POLITICO” DI PIERO GOBETTI
Piero Gobetti è stato un intellettuale capace di fondere con straordinaria intensità la passione politica e l’amore per il teatro. A cent’anni dalla scomparsa, questo progetto ne rinnova la memoria attraverso la drammaturgia di Diego Pleuteri, che intreccia emozione e riflessione, riportando in vita l’uomo dietro il simbolo dell’antifascismo. Accanto agli allievi della Scuola per Attori del Teatro Stabile di Torino, diretti da Marco Lorenzi, saliranno ogni sera sul palco storici, giornalisti e pensatori, dando vita a un dialogo vivo tra scena e società (tra gli altri Corrado Augias, Annalena Benini, Giuseppe Culicchia, Paolo Di Paolo, Marco Revelli, Vanessa Roghi). Gobetti considerava il teatro uno strumento di educazione civile, un luogo in cui la cultura
diventava rivoluzione permanente, capace di formare coscienze critiche, ed è proprio da questa convinzione che nasce questo omaggio: non una celebrazione retorica, ma un percorso che
restituisce energia, coraggio e urgenza di pensiero. Una produzione speciale che celebra l’intellettuale torinese al quale, dopo la Liberazione, fu intitolato il Teatro Gobetti la prima sala del TST e uno spazio simbolo di una cultura che continua a parlare al presente.
di Diego Pleuteri
con le allieve e gli allievi della Scuola per sttori del Teatro Stabile di Torino
con un’introduzione diversa ogni sera
regia Marco Lorenzi
scene e costumi Gregorio Zurla
light designer Umberto Camporeschi
sound designer Massimiliano Bressan
videomaker Paolo Arlenghi
assistente regia Federica Gisonno
Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale
in collaborazione con il Centro Studi Piero Gobetti
e Fondazione Circolo Dei Lettori
foto Virginia Mingolla
