Licia Lanera porta a teatro Altri libertini, diventando la prima, dopo la morte di Pier Vittorio Tondelli, a ottenere i diritti sul testo. L’opera, sequestrata per oscenità appena venti giorni dopo la pubblicazione nel 1980, racconta una generazione di giovani perduti, rifiutati e squinternati. I tre racconti – Viaggio, Altri libertini e Autobahn – si intrecciano in un unico flusso narrativo, dando voce alla rabbia e al desiderio che attraversarono gli anni ’80 e risuonano ancora oggi. Lo spettacolo diventa così un atto di appropriazione: Tondelli non esiste più se non nei corpi, nei gesti e nelle biografie degli attori, che attraversano con intensità quelle parole. Attraverso riflessioni sul riflusso politico e la fine delle ideologie, Lanera restituisce la vitalità e le miserie di un’intera generazione, portando in scena una cronaca intima e collettiva di quel tempo e dei suoi echi.

di Pier Vittorio Tondelli
adattamento e regia Licia Lanera
con Giandomenico Cupaiuolo, Danilo Giuva, Licia Lanera, Roberto Magnani, Luci Martin Palma
sound design Francesco Curci
costumi Angela Tomasicchio
Sono un ribelle mamma è suonatad ai Sunday Beens
Compagnia Licia Lanera
in coproduzione con Albe/Ravenna Teatro
si ringrazia Compagnia La luna nel letto
Il testo Altri Libertini è edito da Feltrinelli