In un clima ambiguo e teso, Massimo Popolizio firma regia e interpretazione del capolavoro di Harold Pinter più crudele e spiazzante. Il ritorno a casa è quello di una coppia: un professore universitario emancipato dalle origini proletarie e sua moglie, che approdano in piena notte nella casa dove vivono ancora il padre, lo zio e i fratelli di lui. Quel rientro scatena giochi di potere, desideri repressi e tensioni sotterranee che ribaltano ogni equilibrio. Esempio perfetto di “commedia della minaccia”, definizione coniata dalla critica inglese per i maggiori testi del drammaturgo inglese, Pinter fa emergere paura e relazioni di potere nascoste, in una dimensione domestica in bilico tra banalità e violenza latente. Tra sarcasmo, humour nero e violenza, vanno in frantumi regole e ruoli sociali, mentre l’unica figura femminile – da ospite silenziosa a regina incontrastata – stravolge ogni equilibrio. Popolizio, con uno stile cinematografico e rigoroso, accompagna il cast in una performance intensa e irresistibilmente pericolosa.

di Harold Pinter
con Massimo Popolizio
e con Christian La Rosa, Gaja Masciale, Paolo Musio,
Alberto Onofrietti, Eros Pascale
regia Massimo Popolizio
scene Maurizio Balò
costumi Gianluca Sbicca e Antonio Marras
luci Luigi Biondi
suono Alessandro Saviozzi
Compagnia Umberto Orsini, Teatro di Roma,
Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa

In collaborazione con AMAT Associazione Marchigiana
Attività Teatrali e Comune di Fabriano