Il Centro Coreografico Nazionale/Aterballetto compone un omaggio a Ennio Morricone con questa creazione firmata dal coreografo spagnolo Marcos Morau, artista pluripremiato e dal linguaggio visionario. La danza incontra le arti visive e il cinema sulle musiche leggendarie del Premio Oscar, trasformandole in paesaggi emotivi. Non si tratta di spiegare la sua opera,
ma di dialogare con essa, immaginando nuove melodie parallele a quelle che hanno segnato un secolo di cinema e la memoria di milioni di spettatori. Lo spettacolo prende forma nel crepuscolo di una notte qualunque di un compositore solitario, tra fogli sparsi e melodie che evocano film mai girati, e con i ricordi di quel Morricone ragazzo che avrebbe voluto essere medico o trombettista. Così la casa diventa studio, poi cinema, e la musica del grande talento continua a raccontare ciò che non si riesce a dire con le parole.

danzatori Ana Patrícia Alves Tavares, Elias Boersma, Estelle Bovay, Emiliana Campo, Albert Carol Perdiguer, Luigi Civitarese, Leonardo Farina, Matteo Fiorani, Matteo Fogli, Arianna Ganassi, Arianna Kob, Gador Lago Benito, Federica Lamonaca, Giovanni Leone, Gaia Mentoglio, Nolan Millioud
regia e coreografia Marcos Morau
musica Ennio Morricone
direzione e adattamento musicale Maurizio Billi
sound design Alex Röser Vatiché, Ben Meerwein
testi Carmina S. Belda
set e luci Marc Salicrú
costumi Silvia Delagneau
assistenti alla coreografia Shay Partush, Marina Rodríguez

Fondazione Nazionale Della Danza / Aterballetto
Commissione, Coproduzione, Prima Rappresentazione Outdoor Macerata Opera Festival
Coproduzione, Prima Rappresentazione Indoor Fondazione Teatro Di Roma Fondazione I Teatri Di Reggio Emilia, Centro Servizi Culturali Santa Chiara Trento,
Centro Teatrale Bresciano, Ravenna Festival, Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, Premio Danza&Danza

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