Alle Fonderie Limone di Moncalieri, martedì 15 gennaio 2019, alle ore 20.45, debutta LO STRANO CASO DEL CANE UCCISO A MEZZANOTTE di Simon Stephens, tratto dal romanzo di Mark Haddon, nella traduzione di Emanuele Aldrovandi.
Lo spettacolo, diretto da Ferdinando Bruni e Elio De Capitani, è interpretato da Corinna Agustoni, Cristina Crippa, Elena Russo Arman, Alice Redini, Debora Zuin, Nicola Stravalaci, Daniele Fedeli, Davide Lorino, Marco Bonadei, Alessandro Mor.
Le musiche originali dello spettacolo sono state ideate da Teho Teardo.
Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte è una coproduzione del Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale e del Teatro dell’Elfo e resterà in scena alle Fonderie Limone fino a domenica 27 gennaio 2018.

Dal bestseller di Mark Haddon la pluripremiata commedia scritta da Simon Stephens, uno dei drammaturghi inglesi più rappresentati. Per la prima volta in versione italiana, prodotta da Teatro dell’Elfo e Teatro Stabile di Torino, con la regia di Ferdinando Bruni e Elio De Capitani.

Quando uscì, nel 2003, il romanzo di Mark Haddon Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte divenne un caso editoriale. Milioni di copie vendute, tradotto in venti lingue, ha conquistato i lettori di tutto il mondo con la storia del ragazzino autistico che nel tentativo di condurre una indagine alla Sherlock Holmes, suo idolo, sul cane della vicina di casa morto ammazzato, si ritrova preso in un fitto intreccio che coinvolge la sua stessa famiglia. Il libro è diventato una commedia di grandissimo successo, scritta da Simon Stephens, uno dei drammaturghi inglesi più brillanti e rappresentati (Harper Regan, Heisenberg, Punk Rock), premiata con sette Laurence Olivier Awards a Londra e quattro Tony Awards al debutto newyorkese. L’adattamento teatrale de Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte viene rappresentato per la prima volta in versione italiana, prodotta da Teatro dell’Elfo e Teatro Stabile di Torino, con la regia di Ferdinando Bruni
e Elio De Capitani. Il dramma segue fedelmente la trama del romanzo, e dunque la storia di Christopher, quindicenne con la Sindrome di Asperger che decide di indagare sulla morte del cane Wellington, con conseguenze inaspettate e sconvolgenti.
Se nel romanzo la narrazione era affidata alla sola voce del ragazzo, nella versione di Stephens si distribuisce in una polifonia di personaggi.

01_CS Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte

02_scheda a cura della compagnia