Martedì 1 febbraio 2022, alle ore 19.30, debutta al Teatro Gobetti di Torino Da lontano (Chiusa sul rimpianto), scritto e diretto da Lucia Calamaro per l’attrice Isabella Ragonese, con la partecipazione di Emilia Verginelli. Il disegno luci è di Gianni Staropoli, i costumi sono di Francesca Di Giuliano e le scene sono di Katia Titolo.

Questa nuova creazione di Lucia Calamaro, tra le voci più interessanti della scena italiana, è uno spettacolo sul rimpianto, ma anche sull’ascolto, sul perdono e sulla comprensione di un’anima che non ha i mezzi per reagire alla propria realtà, rimanendone schiacciata.

Da lontano, prodotto da Pierfrancesco Pisani – Isabella Borettini per Infinito Teatro e da Argot Produzioni, resterà in scena al Teatro Gobetti per la Stagione in abbonamento del Teatro Stabile di Torino fino a domenica 6 febbraio.

 

Note di Lucia Calamaro

Quanti di noi, da piccoli, hanno assistito impotenti ai drammi degli adulti amati? Quanti avrebbero voluto intervenire? Aiutare, capire. In fondo salvarli. E quasi mai si può.

Tra i desiderata incompiuti che abitano un’esistenza, ogni tanto, fra gli impossibili, fa capolino quello di psicanalizzare quel genitore dolente che abbiamo conosciuto da bambini. Avere i mezzi, gli strumenti per farlo, per dargli l’ascolto dovuto e aiutarlo senza che se ne accorga. Il genitore che sentivamo più fragile. Quell’adulto impreparato al mondo ma che ci accudiva alla bene e meglio attraversato com’era da tribolazioni e guai. Non stavano sempre bene i nostri genitori. Avevano parecchi dispiaceri. E noi eravamo piccoli, per lo più impotenti, di fronte a quella loro ben declinata infelicità. Intuivamo, non sapevamo, sospettavamo non sapendo che fare. […]

Da lontano mette in scena il tentativo irragionevole di una figlia adulta, diventata terapeuta, di fare oggi quello che non aveva potuto fare a quei tempi: aiutare quella madre tribolata, che esisteva solo quando lei era bambina.

 

CS_Da lontano