a cura di Alberto Jona, Paola Roman, Pietro Crivellaro, Anna Peyron
in collaborazione con Centro Studi del Teatro Stabile di Torino
Fondazione Circolo dei Lettori e Portici di Carta

e la partecipazione di Ariella Beddini, Simonetta Benozzo, Lino Breda, Domenico Brioschi, Ciro Buttari, Alberto Castaldini, Fabio Ciaralli, Alfonso Cipolla, Pietro Crivellaro, Oddone Camerana, Cora De Maria, Stefano Faravelli, Filippo Fonsatti,  Bruno Gambarotta,  Anne Marie Jaton, Luca Mauceri, Graziano Melano, Franco Prono, Bruno Quaranta, Paola Roman, Diana Rueesch, Manuela Tamietti, il Teatro dei Sensibili, Renato Trevisan,  Elena Ubertalli, Maurizio Vivarelli.


Una chiacchierata fatta di ricordi, brani teatrali, aneddoti, letture e marionette per parlare di Guido Ceronetti a un anno dalla scomparsa. Scrittore, uomo di teatro, filosofo, traduttore, giornalista, intellettuale poliedrico e rinascimentale, Guido ha attraversato la cultura italiana del secondo Novecento lasciando un segno indelebile. Incanti e Controluce, il cui percorso artistico è stato influenzato da Guido, ha deciso a un anno dalla morte di tributargli un momento di ricordo affettuoso, informale, destrutturato e gioioso come sarebbe piaciuto a lui, con un grande gruppo di amici.

Nell’ambito del Festival Incanti – https://www.festivalincanti.it

Circolo dei lettori – 5 ottobre 2019 ore 15.30