Martedì 17 dicembre 2019, alle ore 19.30, debutta al Teatro Carignano di Torino COSÌ PARLÒ BELLAVISTA, adattamento teatrale di Geppy  Gleijeses dal film e dal romanzo di Luciano De Crescenzo. La regia dello spettacolo è dello stesso Geppy Gleijeses, che sarà in scena con Marisa Laurito e Benedetto Casillo affiancati da Nunzia Schiano, Salvatore Misticone, Vittorio Ciorcalo, Patrizia Capuano, Gianluca Ferrato e da Elisabetta Mirra, Gregorio De Paola, Agostino Pannone, Adriano Falivene, Brunella De Feudis. Le scene sono di Roberto Crea, le musiche di Claudio Mattone, i costumi di Gabriella Campagna, le luci di Luigi Ascione.

Lo spettacolo, prodotto da Gitiesse Artisti Riuniti e da Best Live, resterà in scena al Carignano per la Stagione in abbonamento del Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale fino a martedì 31 dicembre.

Variazioni di orario durante le Feste:
Recite: lunedì 23 dicembre 2019, ore 19.30; martedì 24 dicembre, riposo; mercoledì 25 dicembre, ore 20.45; giovedì 26 dicembre, ore 15.30; lunedì 30 dicembre, ore 19.30.
La recita del 31 dicembre 2019 è programmata alle ore 20.45 (fuori abbonamento).
Il 31 dicembre, al termine dello spettacolo, saranno offerti al pubblico nella Caffetteria Lavazza e nel foyer del Carignano un calice di bollicine con il panettone o il pandoro Stratta.

Geppy Gleijeses interpreta il Professore nato dal romanzo e reso celebre dal film culto di Luciano De Crescenzo. Un adattamento fortemente voluto da Alessandro Siani: un omaggio all’ingegnere-filosofo napoletano, che ci ha da poco lasciati.

Nato nel 2018 in occasione dei 90 anni di Luciano De Crescenzo, Così parlò Bellavista arriva allo Stabile come una sorta di omaggio, dopo la morte recente dell’ingegnere-filosofo napoletano. Geppy Gleijeses è regista e protagonista, insieme a Marisa Laurito, di questo spettacolo prodotto dalla star di Benvenuti al Sud, Alessandro Siani. Un omaggio a De Crescenzo, ma anche un grande affresco corale, celebrazione della umanissima ed esilarante napoletanità. Sullo sfondo dell’eterna diatriba, di carattere etnico/sentimentale, tra uomini d’amore (napoletani) e uomini di libertà (milanesi), tema dell’iconica lezione del Professore, rivivono, in un perfetto meccanismo teatrale, le scene più divertenti del film come Il cavalluccio rosso, La lavastoviglie, Il Banco Lotto, La 500 tappezzata di giornali. Cardine della storia, il contrasto tra il meridionalissimo professor Bellavista e il dirigente dell’Alfa venuto dal Nord Cazzaniga. La scenografia riproduce la facciata del grande palazzo di via Foria, dove fu girata la pellicola, con i tipici elementi della casa partenopea: il tavolo dei pomodori, il negozio di arredi sacri, l’ascensore, il cenacolo. Proprio qui, nel cenacolo, Bellavista tiene le sue dissertazioni e regala pillole di saggezza. La produzione è anche un omaggio al coautore di quel film, Riccardo Pazzaglia, in memoria di una stagione cinematografica e televisiva indimenticabile.

Per RETROSCENA
il progetto realizzato dal Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale con l’Università degli Studi di Torino / Dams – Università degli Studi di Torino / CRAD
al TEATRO GOBETTI
mercoledì 18 dicembre 2019, alle ore 17.30
Geppy Gleijeses, Marisa Laurito e gli attori della compagnia
dialogano con Gabriele Rigola (DAMS/ Università di Torino)
su COSÌ PARLÒ BELLAVISTA dal film e dal romanzo di Luciano De Crescenzo

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti in sala

 

CS_Così parlò Bellavista