Marlene, aggressiva donna in carriera, ripercorre i compromessi che ha dovuto accettare per raggiungere una posizione apicale nella sua carriera professionale. Qual è la relazione della donna con il potere e quanto è possibile avere una posizione di comando senza perdere il proprio femminile sono due domande cruciali di Top Girls, il testo scritto da Caryl Churchill quando Margaret Thatcher era a capo del governo britannico. Quelle domande restano attuali, perché dopo più di quarant’anni anni non sembriamo capaci di uscire facilmente da ricorrenti dicotomie: maternità o carriera? Indipendenza o famiglia? E a che costo l’una prevale sull’altra? E soprattutto: quanto ci aiuta la società nel caso volessimo entrambe le cose e le reclamassimo quali nostri diritti naturali?

di Caryl Churchyll
traduzione Maggie Rose
con Corinna Andreutti, Valentina Banci, Cristina Cattellani,
Laura Cleri, Paola De Crescenzo, Martina De Santis,
Simona De Sarno, Monica Nappo, Sara Putignano
regia Monica Nappo
scene Barbara Bessi
luci Luca Bronzo
costumi Daniela Ciancio
Fondazione Teatro Due, Parma